WTA / PPSC

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Francesco
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WTA / PPSC

Messaggio da Francesco »

Premesso: WTA (Winner Takes All) è la modalità in cui il vincitore intasca l'intera posta. PPSC (points per supply center) è la modalità in cui a fine partita la posta viene divisa tra i giocatori a seconda del numero dei centri che hanno.

La differenza "filosofica" tra le due modalità è che nel WTA c'è un solo vincitore e tutti gli altri sono sconfitti, anche con 15 centri. Di conseguenza la partita WTA dovrebbe essere giocata limitando il giocatore chiaramente in ascesa, senza aiutarlo, perché se vince lui hai perso tu. Facile.

Nella partita PPSC, invece, un secondo posto viene ricompensato più di una patta; questo non vuol dire che due giocatori si alleino per ottenere primo e secondo posto (chi potrebbe mai allearsi per non vincere?), ma che un giocatore molto ben messo ha tutti i motivi per sedurre un giocatore in difficoltà con la promessa (spesso facile da mantenere) di farlo arrivare secondo. Ci sono anche altri casi (ad esempio il classico crunch Francia/Russia, fanno uno sfacelo di centri in due e poi chi vince vince).

Ognuno di voi può farsi la propria idea su quale modalità sia la più adatta alla propria attitudine, insomma la vostra preferita.

Io sono fortemente per la filosofia WTA: esiste un solo vincitore e gli altri sono sconfitti. C'è il dovere di imporre la patta qualora non si riesca a vincere, ed il secondo posto non conta niente.
E' per questo che io cerco di giocare sempre (beh, poi dipende anche dagli altri....) partite WTA, che si adattano meglio alla mia concezione di Diplomacy. E' molto più difficile vincere se hai tutti contro, e di conseguenza è anche molto più bello.

Ora, in relazione con quanto scritto fin'ora, vorrei porre l'attenzione su un aspetto della questione poco dibattuto: i punti. Quando io mi iscrivo ad una partita, controllo che sia WTA o PPSC e la gioco di conseguenza; i punti servono ad "ufficializzare" il modo di giocare quella partita, ma potremmo tranquillamente non considerare alcuna classifica e dire solo "anche arrivare secondi vale" oppure "esistono solo il primo e i sei sconfitti". La classifica serve a diverse cose (aumentare l'asticella per partite più combattute, ad esempio), perciò i punti sono stati implementati, ma non è importante QUANTI punti valga una partita: se ti iscrivi per giocarla, allora giocala!

E qui nasce un problema: mentre è ovvio che non si può giocare una WTA come una PPSC (immaginate un giocatore che ne fa vincere un altro per arrivare secondo...), perché è chiaramente contro la logica della partita WTA, è possibile giocare una PPSC come una WTA (puntare solo a vittoria o patta, niente secondi posti con tanti centri). Ma se devi giocare così.... gioca una WTA, no???


Voi direte: "Perché vieni a romperci i maroni con questa storia, per di più di domenica?" E' presto detto...

In attesa di avere una statistica più dettagliata (non l'ho ancora chiesta ad Alex), mi sono fatto un po' di conti a mano con le partite.
E' risultato che, su 360 partite totali del sito (tra finite, attive e nuove), 295 (82%!) sono PPSC e 65 (18%!) WTA.

Per Dio, 18% WTA...
Insomma, aprite più WTA :lol:

(no, la reale conclusione è: possibile che i giocatori del sito, a larghissima maggioranza, credano che sia molto meglio giocare partite in cui il secondo posto conta più della patta? E se non è così, ma perché non aprono partite WTA?)
La filosofia è come la Russia: piena di paludi e spesso invasa dai tedeschi.
ANTONIO9224
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Re: WTA / PPSC

Messaggio da ANTONIO9224 »

Quello che hai scritto,Francesco,è molto interessante perchè contrappone il WTA al PPSC analizzando le caratteristiche di ognuno di questi 2 modi di giocare e vorrei provare a dire la mia.Prima però mi scuso in anticipo con tutti a causa della mia esperienza che non è sicuramente al livello di quella di Francesco ed per questo che cercherò di usare un linguaggio semplice e ometterò volutamente di dilungarmi in argomenti troppo complessi o filosofici per evitare di dire troppe castonerie.

Vorrei giungere direttamente al nocciolo della questione,analizzando il secondo posto dal punto di vista appunto di colui che sta al secondo posto e di colui che invece sta vincendo,per poi dilungarmi accennando al modo in cui vedo Diplomacy:

Personalmente preferisco le PPSC perchè ritengo che sia questo il tipo di partita che più incarna i meccanismi che rendono unico il diplomacy rispetto a tutti gli altri giochi ma rispetto coloro che preferiscono le WTA e ne comprendo la filosofia di fondo cioè che lì l'unico che vince è il primo e tutti gli altri perdono quindi chi per un motivo o per l'altro non riesce ad essere primo dovrebbe allearsi con gli altri per costringere almeno il probabile vincitore alla patta;quello che non capisco invece è come possa una persona,in questo caso Francesco,ritenere che il diplomacy sia soltanto quello che si basa sulle regole della WTA.
Io preferisco,rispondendo alla domanda finale di Francesco,il secondo posto alla patta.Preferisco arrivare secondo,a prescindere da se sono stato o no alleato del primo o se sono stato suo alleato dall'inzio della partita o no,dopo aver provato a lottare,direttamente o indirettamente,fino alla fine contro il primo per vincere rispetto ad essermi sbattuto,non importa se fin da metà partita o se solo nelle fasi finali della partita,per pattare perchè personalmente per me pattare equivale a cancellare la partita,non averla proprio giocata,preferisco quasi assere eliminato che pattare una partita,per me un secondo posto equivale ad almeno 10 Draw.

Inoltre a me francamente non dispiace lottare per il secondo posto e se in una partita ad un certo punto mi ritrovo ad essere l'alleato meno forte di un'alleanza raramente mi metto a complottare contro il mio alleato e quando nelle partite in cui mi è capitato di giocare a parti invertite cioè dove l'alleato super-forte ero io non ho mai considerato il mio alleato come un debole,uno destinato alla sconfitta,un giocatore che praticamente aveva già finito la sua partita o,peggio ancora,uno che dovevo eliminare per forza.Spesso,soprattutto se sono stato alleato con lui fin dall'inizio della partita,mi sono invece sempre dato da fare per "far giocare" e crescere anche il mio amico,ovviamente tendolo sempre sotto controllo,però permettendogli comunque ad esempio di attaccare un nostro comune nemico da nord mentre io lo attaccavo da sud ma lui sapeva perfettamente che quello destinato alla vittoria ero io:pensate che in una partita che ho vinto in cui ero la Turchia,cosa non facilissima da realizzare già in condizioni normali,avevo come alleato fin dall'inizio l'austria e ho chiuso la partita con una flotta nel mare del nord dopo aver conquistato l'intera Inghilterra e tutti i territori costieri della mappa però avendo permesso,grazie a dei contorsionismi non facili da immaginare,al mio alleato austriaco di arrivare secondo e perfino di continuare a crescere fino alla fine conquistando parte dell'entroterra dell'Italia,della Germania e della Francia!!
Ho fatto tutto ciò per il semplice motivo che non avevo alcuna intenzione di tradire il mio alleato e non è la prima volta che mi succede ma ora io vi chiedo:secondo voi ho sbagliato a prolungare la partita di 2/3 anni pur di non tradire il mio amico?Voi cosa avreste fatto?Lo avreste tradito?Ma soprattutto,secondo voi,l'austriaco ha il considerato il suo secondo posto come una sconfitta?Si è annoiato?Io sono sicuro che lui non si sia annoiato ed ero felice non solo per la mia vittoria ma anche perchè avevo permesso a lui e agli altri miei alleati di non considerare i loro risultati come delle socnfitte.

Dopo avervi accennato a ciò che personalemente mi fa preferire la PPSC alla WTA chiudo,per la vostra gioia :P ,lanciandovi un flash su ciò che ritengo sia la caratteristica che rende Diplomacy unico e lo faccio nel modo più diretto possibile cioè distorcendo volutamente una frase che ha scritto Francesco qui sopra,eccola:

"E qui nasce un problema: mentre è ovvio che non si può giocare una WTA come una PPSC (immaginate un giocatore che ne fa vincere un altro per arrivare secondo...), perché è chiaramente contro la logica della partita WTA, è possibile giocare una PPSC come una WTA (puntare solo a vittoria o patta, niente secondi posti con tanti centri). Ma se devi giocare così.... gioca a RISIKO!, no???"

Ovviamente la mia è una provocazione(paragonare Diplomacy a Risiko! è molto più di una provocazione,è quasi un atto blasfemo),però,almeno secondo me,la possibilità di poter giocare anche per il secondo posto e non solo per pattare o per vincere è strettamente legata alla straordinaria forza di Diplomacy che è appunto la diplomazia(seguendo più meno questo ragionamento per me le partite mute,a menochè non si fanno per prendere più dimistichezza con la mappa,non hanno molto senso).Se devo giocare solo per vincere e non è ammesso il secondo posto a questo punto gioco a Risiko!.

E con questo chiudo.A voi lascio il piacere,se vorrete,di commentare quello che ho scritto anche in relazione ovviamente anche a quello che ha scritto Francesco prima di me.
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Francesco
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Re: WTA / PPSC

Messaggio da Francesco »

Beh, Antonio, non credo di aver mai detto che per me il Diplomacy sia SOLO WTA. Io gioco entrambe le modalità, anche se naturalmente tendo a favorire la patta al secondo posto, per mia filosofia. Il sito stesso, se arrivi secondo, ti classifica "Sconfitto" (non l'ho scelto io, ma rispecchia proprio in pieno il mio pensiero).

E' un discorso di obiettivi, presumo. Io non voglio vedere qualcun altro vincere la mia partita. Se patto, ho finito la partita pareggiando con chi è rimasto perché sono stati bravi a non farmi vincere (o perché sono stato bravo a non far vincere qualcuno messo meglio di me). Se arrivo secondo no, tutto qui, ho qualcuno che è partito con il mio stesso obiettivo ed è riuscito a raggiungerlo, a differenza di me. Una sconfitta, per l'appunto.

Un aneddoto esterno che ci sta bene: durante la prima edizione dell'America's Cup (vela), la regina Vittoria chiese "Who came second?"
"There is no second, your majesty"
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thug
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Re: WTA / PPSC

Messaggio da thug »

Non voglio banalizzare ma se WTA fosse la scelta di default, si vedrebbero cambiare le percentuali in modo importante.

"La pigrizia è il motore del mondo." [cit. oppure me la sono inventata?!? :D]
fenix71
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Re: WTA / PPSC

Messaggio da fenix71 »

Potrei raccontarvi delle storie sulla pezzatura del pane...in alcune mense visto che i costi continuavano ad aumentare hanno diminuito la pezzatura del pane (da 2 ad 1 per confezione), risultato costi giù del 20% in sei mesi.
Quindi si la pigrizia è quello che muove il mondo, per questo esiste l'iphone e la gente continua a comprarlo!
Cordiali Saluti
Davide
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Re: WTA / PPSC

Messaggio da Fulvio »

Io credo che le percentuali wta vs ppsc rispetti la mentalità dei vari giocatori.
La mentalità del ppsc è molto simile a quella di un torneo live, un modo di giocare da dove vengono molti di noi (quasi tutti siamo passati prima dal live poi all'online) dove bisogna massimizzare il risultato ottenibile, quindi un secondo posto, nell'impossibilità di vincere, è preferibile ad una patta (dove nel live, la patta equivale a freezare le posizioni in quel momento).
Il meccanismo WTA probabilmente è più apprezzato dai giocatori di diplomacy postale o vecchio stampo abituati a fare i 18 centri.
Di base punterei il dito anche sui diplopoint e sul loro utilizzo, da un lato un giocatore con tanti diplopoint ha un certo prestigio (poi bisogna vedere come sono stati guadagnati), dall'altro spingono un tavolo a cercare di eliminare subito quel giocatore (e qui abbiamo messo una pezza con le partite anonime), avendo la percezione che i diplopoint quantificano la "bravura" di un giocatore, molti tendono a non "sperperarli" e cercare sempre la soluzione migliore che porta più diplopoint, ovvero le partite non WTA, e nelle PPSC è meglio un secondo posto appecoronato al primo che non un draw.
Credo che il meccanismo sia sottile e a volte vada a toccare il subconscio, anche se abbiamo più volte detto che se si esauriscono i diplopoint il sistema automaticamente ne riassegna altri 100.

Altro meccanismo potrebbero essere le statistiche, percentuali di partite vinte, perse o pareggiate. Però vale lo stesso discorso dei diplopoint, probabilmente un giocatore che ha una grande percentuale di vittorie (sempre da vedere dove e come sono state ottenute), sarà probabilmente attaccato da tutto il tavolo (qui si può risolvere con le partite anonime al solito), in questo caso, il giocatore che sa di non poter vincere la partita farà di tutto per andare al draw e alla patta, che non arrivare secondo e prendersi il loss.

Dal mio punto di vista, è proprio il sistema dei diplopoint e la loro percezione che inconsciamente, fà preferire le partite ppsc alle wta.
Complice anche il fatto che bene o male, quasi tutti i giocatori più frequenti, giocano anche live e quindi hanno una impostazione molto simile al "se non posso vincere tanto vale arrivare secondo e massimizzare il punteggio ottenuto, magari faccio vincere il primo con meno scarto".


Togliendo i diplopoint si toglierebbe, forse, il meccanismo che inconsciamente ci fà incrementare il gruzzoletto a tutti costi, resterebbero solo le statistiche percentuali "win-draw-loss" che spingerebbe le persone a perdere la differente concezione tra wta e ppsc, visto che in questo caso il secondo al tavolo sarebbe ancora più spinto ad allearsi con gli altri per cercare la patta (meglio un draw in più che non un loss se ad uno interessano solo le statistiche).


Personalmente, non mi piace dire che sia meglio uno dei due sistemi, ogni uno è libero di giocare a quello che gli piace di più e il sito permette di impostare le partita come le si vuole, basta solo scegliere le partite che ci piacciono di più o che meglio si sposano con il nostro modo di fare diplomacy.
"There exist 10 kinds of people: those who understand binary and those who don't."
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"Gli alleati sono come dei palloncini, appena gli pianti un chiodo dietro la schiena spariscono immediatamente."
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Francesco
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Re: WTA / PPSC

Messaggio da Francesco »

Per questo vorrei il Ghost Rating....
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Fulvio
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Re: WTA / PPSC

Messaggio da Fulvio »

Francesco Conte ha scritto:Per questo vorrei il Ghost Rating....
Eh ma poi come fai a far vedere a tutti quando sei sborone figo e bello, o con carrettate di diplopoint o con statz pubbliche e visibili a tutti (alta percentuale di %).
Lo sai che a me di queste cose frega meno di niente, ma purtroppo da frequentatore di tanti giochi online, i giocatori, anche bravi tra l'altro, a cui piace o soffrono di "celhodurissimo", ci stanno sempre e quindi bisogna lasciargli i loro spazzi.
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