Quinta ed ultima partita LDM 2013
Inviato: domenica 24 novembre 2013, 14:55
Partita commentata da dentro.
Ci siamo, la resa dei conti è arrivata.
Io ho l'Inghilterra, Curzio la Germania e Alberto Capponi la Francia, Matteo la Russia, Davide la Turchia, Marco II l'Austria e Oscar (Guazza) l'Italia.
A contorno Luca Pardini e Gwen, con il secondo in vena di lezioni.
Matteo e Curzio vicini spesso danno problemi, ma, credo, ho buoni rapporti con tutti e due e, con Curzio in testa, possiamo vedere cosa succede a sud, dove Davide è l'altro candidato credibile alla vittoria dell'edizione 2013 della LDM.
Nei primi turni si fanno cose normali a nord, timidi contatti con Francia e Russia su un possibile attacco alla Germania non danno frutti, viene invocata la neutralità e anche tentativi di disturbare la Francia vengono negati da Curzio.
A sud Guazza apre male sull'Austria e deve giocare in salita, senza voler togliere meriti e parlar male, la diversa caratura tra Marco e Guazza è cosa risaputa, soprattutto Guazza non riesce a trovare un alleato, anzi, ad ogni turno trova un nemico in più, prima la Russia, poi la Francia e poi, anche se non dichiarata la Turchia, Turchia che approffitta subito della belligeranza italo-austriaca per cresce con un basso profilo. Comunque Davide, anche se tiene un basso profilo ha una mole considerevole e le sue azioni non sfuggono a Crurzio, che è stato l'artefice della discesa francese a sud, io commetto l'errore di pensare che Curzio si voglia espandere a scapito del francese, così da poter contrastare la crescita di Davide e difendere la sua posizione in testa alla classifica, così come, sbagliando, reputo che Matteo continui a rimanere neutrale, quando Curzio mi comunica che è ora di smettere il cincischiamento credo di vederlo attivo a sud o a sud ovest, non certo a ovest, lo allontanerebbe dal fronte caldo.
Così quando l'Italia sparisce dalla mappa iniziano le ostilità germaniche dirette in prima battuta conto il BEL francese, accompagnate da un'attacco alla Norvegia da parte del russo, Alberto non si presta ad azioni combinate e devo solo cercare di difendermi, con Matteo a Nord, l'Italia fuori, la Francia impegnata disordinatamente sud e l'Austria riconoscente alla Turchia per non averlo tritato insieme all'Italia danno il volto a questa partita, davide che cresce a scapito di Matteo e di Alberto, Curzio che con due alleati fedeli può prendere Londra ma perde la partita, la differenza dei centri di Davide è alta, c'è il distacco e quindi Davide meritatamente vince il tavolo e conquista la LDM 2013, complimenti al vincitore.
Ci siamo, la resa dei conti è arrivata.
Io ho l'Inghilterra, Curzio la Germania e Alberto Capponi la Francia, Matteo la Russia, Davide la Turchia, Marco II l'Austria e Oscar (Guazza) l'Italia.
A contorno Luca Pardini e Gwen, con il secondo in vena di lezioni.
Matteo e Curzio vicini spesso danno problemi, ma, credo, ho buoni rapporti con tutti e due e, con Curzio in testa, possiamo vedere cosa succede a sud, dove Davide è l'altro candidato credibile alla vittoria dell'edizione 2013 della LDM.
Nei primi turni si fanno cose normali a nord, timidi contatti con Francia e Russia su un possibile attacco alla Germania non danno frutti, viene invocata la neutralità e anche tentativi di disturbare la Francia vengono negati da Curzio.
A sud Guazza apre male sull'Austria e deve giocare in salita, senza voler togliere meriti e parlar male, la diversa caratura tra Marco e Guazza è cosa risaputa, soprattutto Guazza non riesce a trovare un alleato, anzi, ad ogni turno trova un nemico in più, prima la Russia, poi la Francia e poi, anche se non dichiarata la Turchia, Turchia che approffitta subito della belligeranza italo-austriaca per cresce con un basso profilo. Comunque Davide, anche se tiene un basso profilo ha una mole considerevole e le sue azioni non sfuggono a Crurzio, che è stato l'artefice della discesa francese a sud, io commetto l'errore di pensare che Curzio si voglia espandere a scapito del francese, così da poter contrastare la crescita di Davide e difendere la sua posizione in testa alla classifica, così come, sbagliando, reputo che Matteo continui a rimanere neutrale, quando Curzio mi comunica che è ora di smettere il cincischiamento credo di vederlo attivo a sud o a sud ovest, non certo a ovest, lo allontanerebbe dal fronte caldo.
Così quando l'Italia sparisce dalla mappa iniziano le ostilità germaniche dirette in prima battuta conto il BEL francese, accompagnate da un'attacco alla Norvegia da parte del russo, Alberto non si presta ad azioni combinate e devo solo cercare di difendermi, con Matteo a Nord, l'Italia fuori, la Francia impegnata disordinatamente sud e l'Austria riconoscente alla Turchia per non averlo tritato insieme all'Italia danno il volto a questa partita, davide che cresce a scapito di Matteo e di Alberto, Curzio che con due alleati fedeli può prendere Londra ma perde la partita, la differenza dei centri di Davide è alta, c'è il distacco e quindi Davide meritatamente vince il tavolo e conquista la LDM 2013, complimenti al vincitore.