E se...

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Manuel
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Iscritto il: venerdì 13 maggio 2011, 11:30

E se...

Messaggio da Manuel »

http://webdiplomacy.it/board.php?gameID=374

Eccomi a commentare una partita... eh... :roll: uhm... diciamo abbastanza curiosa. Travagliata da pause (tra le vacanze estive e il fatto che il server stia perdendo colpi...), desaparecidos già a inizio partita e un altro che poi s'è scoperto abusava della doppia utenza, questa partita comincia in un'uggiosa giornata di luglio e si è trascinata fino a metà settembre. :imp

A me tocca la Turchia. Ora, non so come la vedete voi, ma per me la Turchia solitamente significa solo due cose: annichilazione o vassallaggio. Volendo evitare la prima e detestando la seconda, mi metto d'accordo con il russo per sottomettere l'Austria insieme (tra l'altro l'Imperatore non da segni di vita e non muove mai, idem la Germania).
Dall'altra parte dei Balcani mi contatta l'italiano, dicendomi che per tirare giù l'Aquila a Due Teste avrò bisogno del suo aiuto. Per il momento ci sto, anche perché mi becco nell'inverno del 1901 due centri, e mi ritrovo così il russo in Romania e l'italiano in Grecia (l'Italia si prende anche Tunisi, la partita è la variante con la flotta a Roma).

A questo punto è chiaro che l'Austria non ha un comandante, quindi devo scegliere contro chi andare. Per una serie di ragioni (anche morali) do addosso all'Italia, e soltanto nella primavera del 1903 scopriamo che l'italiano ha la doppia utenza e che è stato bannato. Per me poco male (anzi benissimo, potevo rischiare di avere addosso il russo e dall'altra parte un alleato fanstasma), anche perché nel giro di due anni annetto quasi tutti i suoi centri all'infuori di Roma, che prendo l'anno successivo.

L'alleanza con il russo è più salda che mai e quindi viene la volta della Francia, alleata con l'inglese contro la Russia. E qui c'è da fare un excursus:
*il tedesco non muove;
*la Francia si comporta in maniera strana :roll: : all'inizio gioca facile prendendosi tre centri, poi muove un turno in direzione anti-inglese, il turno dopo subito ci ripensa, il turno seguente non mette ordini e il turno dopo ancora attacca l'inglese strappandogli l'Olanda (forse era negli accordi, boh :shock: ). In questo modo ha una flotta in Spagna, una in MAO e l'altra nel nord, mentre l'italiano si trova nel WES. Solo dopo ciò pensa bene di prendersi la sua fetta di Germania;
*l'inglese gioca bene i primi 4 turni, poi in modo altalenante si porta fino a Spt e non dà tregua al russo, che comunque riesce a difendersi e, chiusa la pratica Austria, si dirige su Berlino.

In questo modo, alla fine del 1904 si assiste ad un "blocco" in Germania che si trascinerà fino al 1909-1910: da una parte il francese e dall'altra il gigante russo, costantemente cannoneggiato dall'inglese nel Baltico.

Come dicevo, mi dirigo verso il francese (che non ho ancora capito perché abbia sprecato due turni a proteggere reciprocamente le sue due flotte in MAO e WES quando l'italiano era stato cacciato e io facevo man bassa di centri nel Mediterraneo) e solo nel 1905 decide di scontrarsi. Tra l'altro, entra nello stesso momento un nuovo italiano che rimarrà solo un anno, trovandosi lui con un'unica armata in Tirolo e io a Roma alla fine dell'anno. La Battaglia per il Mediterraneo si prolunga fino al 1908-1909, durante il quale l'Inghilterra accorre in aiuto dell'alleato. Tento di convincere l'inglese a tradire la Francia :twisted: , ma è irremovibile :? , e anzi lui chiede a me di tradire la Russia, ma anch'io non ne voglio sapere a riguardo.

Nel 1911 la Francia è quasi completamente annessa alla Turchia, e anche nel Baltico si ha la svolta: con la caduta del blocco in Germania, il russo può finalmente far breccia in Svezia passando per la Danimarca. Alla fine dell'anno il francese è vinto.

Il 1912 vede me che faccio manovre sul MAO e il russo che conquista il Baltico. L'inglese con atteggiamento stoico mantiene in hold le sue unità, agognando il pareggio.

Nel 1913 infine il russo annette la Danimarca, ultima roccaforte inglese sul continente, mentre io raggiungo la vittoria conquistando la capitale britannica.

Ritengo d'aver vinto più per fortuna che per abilità (l'Austria che non c'è, l'italiano che viene cacciato, tutti che vanno addosso alla Russia e nessuno che si preoccupa di me che m'allargo a macchia d'olio). Il fattore determinante che m'ha portato alla vittoria è secondo me il fatto che il francese ha perso quei due turni a proteggersi (da cosa, poi :| ) invece di venirmi addosso, o di scendere la Penisola, permettendomi di disporre le mie unità in posizione propizia.

Detto questo, mi sono divertito - come sempre, anche quando perdo :)
Ultima modifica di Manuel il lunedì 26 settembre 2011, 21:28, modificato 1 volta in totale.
*Un compromesso è perfetto quando tutti sono scontenti. (Aristide Briand, Presidente del Consiglio di Francia, 1915-1917)
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LordEkard
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Re: E se...

Messaggio da LordEkard »

è stato un piacere ^^ anche se nel mio momento peggiore la paura di un tradimento l'ho avuta :P le mie unità tutte al nord a fermare l'inglese con grosse difficoltà ed ero quindi completamente sguarnito a sud se avessi voluto tradire, contento così quindi :D
Manuel
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Re: E se...

Messaggio da Manuel »

LordEkard ha scritto:è stato un piacere ^^ anche se nel mio momento peggiore la paura di un tradimento l'ho avuta :P le mie unità tutte al nord a fermare l'inglese con grosse difficoltà ed ero quindi completamente sguarnito a sud se avessi voluto tradire, contento così quindi :D
Eheh :) Non mi piace molto tradire, solitamente quando posso evito :D
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