1° turno del 7colli
austria: andrea
italia: fulvio
germania: francesco
russia: stefano
turchia: mirco
inghilterra: filippo
francia: carlo
ecco il file realpolitik
un piccolo commentino: tavolo molto competitivo, ottimi giocatori ma alquanto rincoglioniti, nell'autunno 1904 abbiamo dato per buona una yor bel trasportata dalla manica. partita equilibrata, vinco ai punti per un soffio.
aperture: T italiana, l'austria verso sud, armata a edinburgo, flotta tedesca in danimarca, piccardia francese, stallo nel mar nero e mosca che non muove, indice di uno stefano un pò stanco. ma in autunno c'è la sorpresa: l'italia a sei con tunisi, trieste (concordata) e marsiglia (non concordata); applauso spontaneo; il tedesco non stoppa la svezia al russo che però non prende la romania, alla francia il belgio con l'aiuto tedesco.
fase centrale: dal secondo anno la partita si stabilizza: il tedesco si muove a sud senza convinzione ma con più forza a ovest, per due anni buoni; la francia lancia una crociata contro il bubbone italiano che lo terrà occupato fino all'autunno 1903; austria e italia soffrono iniziali incomprensioni, forse dovute ad una probabile non restituzione volontaria di trieste di fulvio, che mi avvantaggiano; il russo digerisce il colpo subito e inizia una collaborazione con me che si estinguerà solo nell'autunno 1906.
medio-finale:
-dal 1903 inizia la guerra tra germania e gran bretagna, il tedesco apre inoltre un altro fronte nel 1903 a sud prendendo venezia e si trova il russo in slesia nel 1905: nonostante l'ottima partenza, che lo vede a 8 nel 1903, i troppi nemici, la difficoltà di gestire molti fronti e qualche errorino tattico gli proibiscono una vittoria che poteva sembrare ad un passo;
-l'inglese soffre la migliore posizione tedesca ed il suo surplus di flotte, non trova una sponda francese e con i centri russi, difficili da difendere, si trova con una unità in posizione difficile;
-fulvio non capitalizza l'ottimo inizio, anche perchè l'italia a 6 richiama molte occhiatacce, la collaborazione con andrea ha un picco con lo sbarco in albania ma anche quello non dà il risultato sperato;
-andrea ha poche strade aperte, con turchia e russia solide alleate, e nel momento in cui inizia la collaborazione con l'italia ormai la situazione è compromessa e difficile da sbloccare;
-stefano non sembra in giornata, forse la stanchezza, forse la cronica sensazione di prender mazzate in ogni momento: prima la turchia, poi l'inghilterra, infine l'austria lo colpiscono togliendogli la possibilità di una partita più aperta, ciò lo spinge tra le braccia di chi può comunque assicurargli la sopravvivenza cioè la turchia;
-a me dice molto bene, buona scelta di tempo nello sbarco in grecia ma sbaglio nel non pensare allo sbarco italiano in albania, azzeccare quella mossa mi avrebbe forse permesse una vittoria più ampia;
-carlo conduce un'ottima partita, sempre senza considerare il regalo all'italia
: si concentra su un obiettivo alla volta, non sbaglia una mossa, sfrutta alla perfezione l'effetto risucchio del tedesco, non tocca parigi tedesca che sa di poter prendere in qualsiasi momento ed arriva ad 8 in due anni dopo aver vegetato a 4 per cinque anni di guerra.
si aspettano gli altri commenti, in attesa del 2° turno. ciao a tutti.